Cocktails & Culture 2023

La giuria composta da Cinzia Ferro, barlady di Estremadura Café di Verbania, Massimo Masciaga, chef di esperienza internazionale e Mario Summa, nostro ex docente di sala-bar, ha decretato i vincitori della prima edizione del Concorso “Cocktails & Culture”, tenutosi nel nostro istituto il 19 aprile 2023.

Dopo la fortunata edizione del 2021 del Concorso “Cocktails & Movies”, che chiedeva agli allievi di abbinare drink di fantasia a opere cinematografiche, “Cocktails & Culture” ha ampliato lo spazio di abbinamento di drink ufficiali IBA anche ad altre forme artistiche, come letteratura, musica e pittura.

Ad aggiudicarsi gli ambiti trofei sono stati: Nadia Caffoni della classe terza (prima classificata) con il cocktail New York Sour in abbinamento con “New York, New York” cantata da Liza Minnelli; Melania Margaroli della classe quarta (seconda classificata) che ha preparato il Corpse Reviver n.2 abbinandolo all’arte di Vincent Van Gogh ed Edgar Degas; Alice Pecollo della classe seconda (terza classificata) che ha proposto il Naked and Famous accostandolo alla “Nascita di Venere” di Botticelli.

Quarti pari merito gli altri partecipanti: Andrea Di Persio (classe seconda) con il White Lady e la canzone “Sophisticated Lady” cantata da Ella Fitzgerald; Giovanni Forni (classe terza) con l’Hemingway Special e il libro “Addio alle armi” dello scrittore americano; con Ernest Hemingway e il Daiquiri accostato al racconto de “Il Vecchio e il Mare” anche Gabriele Novaria (classe seconda); Cristian Francia (classe seconda) con il Gimlet e “Bohemian Rapsody” dei Queen al Live Aid 1985; Aurora Francia (classe quarta) con il Manhattan e il film d’animazione “Pets – Vita da animali” (2016); Giulia Lolli (classe quinta) con il cocktail Kamikaze e l’omonimo dipinto del pittore futurista Tullio Crali; Mattia Fiorino (classe quinta) con l’Alexander e la canzone originale del medesimo allievo “Fort-Fort”.

L’organizzazione della gara è stata opera dei docenti di sala-bar Damiano Oberoffer e Maria Cristina Tomola.

Il risultato ha superato le aspettative e ha permesso ai ragazzi e ai docenti di potersi misurare con esperti esterni e situazioni operative differenti dalla quotidianità della scuola. Un modo sicuramente originale e proficuo per crescere insieme, parlando di cultura e bere responsabile, imparando facendo.

Leave a Reply