Coop Learning e simulazione d’impresa alberghiera

Un anno scolastico di sperimentazione sarà quello che vivranno gli studenti della classe seconda. Guidati dal prof. Oberoffer durante il Laboratorio Servizi di Accoglienza turistica, opereranno in completo cooperative learning su un programma didattico innovativo, che partirà dalla progettazione di una struttura ricettiva da calare potenzialmente in una realtà del territorio della Provincia del VCO, per poi proseguire con la simulazione pratica della sua gestione a livello di Room Division, Front Office e Food & Beverage, utilizzando un software gestionale di settore, affiancato da materiali didattici e d’approfondimento tradizionali o di nuova concezione, intervallando anche l’uso consapevole e ragionato di internet.

Il Cooperative Learning è un metodo didattico in cui gli studenti lavorano insieme in piccoli gruppi per raggiungere obiettivi comuni, cercando di migliorare reciprocamente il loro apprendimento. Tale metodo si distingue sia dall’apprendimento competitivo che dall’apprendimento individualistico e, a differenza di questi, si presta ad essere applicato ad ogni compito, ad ogni materia, ad ogni curricolo. Il lavoro di gruppo non è una novità nella scuola, ma la ricerca dimostra che gli studenti possono anche lavorare insieme senza trarne profitto. Può infatti accadere che essi operino insieme, ma non abbiano alcun interesse o soddisfazione nel farlo. Nei gruppi di apprendimento cooperativo, invece, gli studenti si dedicano con piacere all’attività comune, sono protagonisti di tutte le fasi del loro lavoro, dalla pianificazione alla valutazione, mentre l’insegnante è soprattutto un facilitatore e un organizzatore dell’attività di apprendimento.

Stanno già uscendo, a poche ore dall’inizio delle lezioni e del nuovo metodo didattico, interessanti e avveniristici “progetti alberghieri”, tra cui il recupero delle terme di Baveno e della fonte “Uresso” di Baceno con alberghi termali, nonché l’ipotetico cambio di destinazione d’uso di edifici storici di Stresa e dell’Ossola. Il tutto accompagnato, ovviamente, da basilari ricerche storiche e di mercato…

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